Descrizione
L'Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento Equità e Giustizia (O.C.C.) è un Ente terzo, imparziale ed indipendente, che non eroga finanziamenti, ma ha specifica competenza per offrire il servizio a tutti i soggetti residenti nella provincia di Treviso.
In particolare, secondo la L. 3/2012 e successive modifiche, tramite l'ausilio di professionistispecificamente formati ed abilitati, l'OCC incontra le persone che all'Ente si rivolgono, offrendo una prima informazione gratuita riguardo al tema del sovraindebitamento e, ove possibile, riceve dal debitore la richiesta
di avvio del procedimento, valuta il rispetto dei presupposti normativi, nomina un professionista che, a seguito dell'esame della documentazione prodotta, assiste il debitore nella ristrutturazione dei debiti, offrendo così al soggetto schiacciato dal proprio debito una vera e propria seconda chance.
È opportuno precisare che l'attività di assistenza che i Gestori della Crisi svolgono, successivamente al primo incontro informativo gratuito, non viene resa pro bono, ma per connotare la valenza sociale del servizio, il compenso dovuto viene ridotto del 40% rispetto alle tariffe imposte dalla legge. Nel caso di debitore incapiente, ossia quel debitore persona fisica, che si trova in una situazione tale da non poter mettere a disposizione dei propri creditori alcuna utilità, il compenso viene ridotto al 50%, fatto salvo il versamento minimo di € 1.000, oltre a oneri accessori.
L'obiettivo è quello di creare le condizioni affinché i residenti della Provincia di Treviso possano uscire dalla situazione di isolamento sociale e discredito economico riacquistando un ruolo attivo nell'economia e nella società . È quindi importante che i cittadini conoscano questa opportunità, anche attraverso gli Uffici delle Istituzioni loro più vicine, visto che il problema dell'indebitamento è un problema dalle importanti ricadute sociali, che affligge sempre più frequentemente famiglie e piccoli imprenditori, persone che - spesso per motivi incolpevoli, come la perdita del posto di lavoro, una malattia, la separazione coniugale e in questo momento anche la grave crisi economica derivante dalla pandemia - non riescono ad onorare i debiti pregressi, venendosi a trovare nella situazione di sovraindebitamento.